Pericoronite: sintomi, cause e rimedi

Il termine pericoronite deriva dall’unione dei termini peri (intorno), coron (la parte visibile del dente), ite (infiammazione), dunque fa riferimento a un’infiammazione dei tessuti intorno al dente.
Questa infiammazione è una forma particolare di gengivite che si può manifestare quando un dente non è completamente erotto dalle gengive.

Nella maggior parte dei casi la pericoronite riguarda i denti del giudizio, in quanto sono i denti che rimangono più frequentemente inclusi per mancanza di spazio. Dunque colpisce maggiormente la fascia d’età compresa tra i 15 e i 24 anni. Tuttavia può presentarsi anche nei bambini piccoli durante la dentizione, prima dell’eruzione dei denti decidui.

Analizziamo le cause della pericoronite e quali sono i rimedi utilizzati.

Cos’è la pericoronite e come si manifesta

La pericoronite è uno stato infiammatorio acuto che colpisce la gengiva che circonda il dente in fase di eruzione. Ad essere maggiormente interessati da episodi di pericoronite sono i denti del giudizio, in questo caso si parla di pericoronite del dente del giudizio.

La pericoronite può essere acuta o cronica.
La pericoronite acuta riguarda i denti dell’arcata inferiore, si manifesta in modo improvviso e ha breve durata.
La pericoronite cronica, invece, può irradiarsi fino all’orecchio e al collo e manifestarsi con intervalli più lunghi e frequenti.

In caso di pericoronite sintomi diffusi possono essere sicuramente gonfiore, rossore e dolore alla gengiva. Inoltre potranno verificarsi altri sintomi come: alitosi, difficoltà di masticazione e deglutizione, produzione di pus e gonfiore dei linfonodi del collo.

È possibile prevenire l’insorgere di questa patologia attraverso una corretta igiene orale, spazzolando i denti senza esercitare eccessiva pressione e utilizzando uno spazzolino a setole morbide. Si consiglia inoltre di non fumare e non assumere alcol.

Come diagnosticare una pericoronite

La diagnosi di pericoronite può essere riscontrata da un dentista attraverso l’esaminazione del cavo orale.
Il dentista verificherà la crescita del dente incluso o erotto parzialmente e la presenza di eventuali infiammazioni o rigonfiamenti.

Talvolta, potrebbe essere eseguita una radiografia per monitorare l’allineamento dei denti del giudizio.

Cause e rimedi per la pericoronite

La causa principale di pericoronite è l’inclusione totale o parziale di un dente (soprattutto quella dei denti del giudizio).
I denti inclusi sono attaccati all’osso attraverso la radice, mentre la corona è avvolta in un sacco contenente del liquido. Questo sacco, detto sacco pericoronarico, quando il dente per mancanza di spazio erompe solo in parte, viene rotto e la corona rimane scoperta creando come una grande tasca. I cibi liquidi e solidi possono finire intrappolati nella tasca provocando appunto infiammazione e creando la pericoronite.

L’infiammazione può essere causata anche da traumi, residui di cibo, infezioni batteriche, posizione del dente e ragioni anatomiche.

Rimedi efficaci in caso di pericoronite

La terapia dipenderà dalla gravità della situazione: in alcuni casi sarà sufficiente intervenire con l’assunzione di semplici antibiotici, con risciacqui di acqua salata tiepida o con l’utilizzo di un collutorio a base di clorexidina. Nei casi più gravi invece, sarà necessaria un’operazione chirurgica. L’operazione chirurgica può richiedere l’asportazione della parte di gengiva infiammata o l’estrazione del dente.
Se la situazione è molto complessa potrà essere richiesto anche un consulto con un chirurgo maxillo-facciale.

Una pericoronite non trattata può far propagare l’infezione fino a coinvolgere più aree e determinare ascessi. Nel medio/lungo termine potrebbero verificarsi problemi più gravi che riguardano le gengive, la gola e l’apparato digerente.

In caso di sospetta pericoronite prenota subito una visita di controllo per accertarsi della diagnosi e valutare il grado di evoluzione dell’infezione. Per maggiori informazioni contatta i nostri esperti.