Chi è e cosa fa un igienista dentale

In molti studi è presente la figura dell’igienista dentale che ha compiti e competenze specifiche.
In questo articolo approfondiremo l’argomento su chi è e cosa fa un igienista dentale.

Che differenza c’è tra un dentista e un igienista dentale?

Nell’ordinamento italiano, l’igienista dentale è un professionista sanitario che esercita in autonomia la propria attività affiancando l’odontoiatra.

A differenza dei dentisti e degli ortodontisti, l’igienista dentale si occupa della prevenzione e della terapia delle affezioni oro-dentali.
Può esercitare la sua professione come dipendente o come libero professionista.

Cosa può e non può fare un igienista dentale

Secondo la normativa, l’igienista dentale può:

• svolgere la pulizia dentale professionale periodica
• eseguire lo sbiancamento dei denti per fini estetici
• eseguire manovre di profilassi del cavo orale, come applicazioni di fluoro, agenti rimineralizzanti, sigillature dei solchi ecc.
• effettuare otturazioni
• curare le malattie gengivali
• fornire ai pazienti consigli e istruzioni igieniche.

Tuttavia, ci sono anche alcune limitazioni alla loro pratica. L’igienista dentale infatti non può:

• effettuare interventi di chirurgia odontoiatrica
• effettuare diagnosi
• prescrivere farmaci o trattamenti invasivi
• sostituirsi al dentista nella gestione del paziente e nella stesura di diagnosi e piani di trattamento.

Come viene effettuata l’igiene dei denti?

È l’igienista dentale a occuparsi dell’igiene dentale professionale dei pazienti.

Questo trattamento viene effettuato per salvaguardare la salute dei denti e delle gengive e richiede alcune fasi:

1. Anamnesi: l’igienista o il dentista indaga sullo stato di salute generale del paziente e sulla sua storia medica.
2. Esame clinico: l’igienista o il dentista procedono con l’esaminazione di bocca, denti e gengive per identificare eventuali problemi.
3. Pulizia dei denti: l’igienista rimuove la placca e il tartaro accumulati sui denti e sulle gengive attraverso strumenti manuali o elettrici.
4. Levigatura: l’igienista leviga i denti per rimuovere eventuali macchie e per facilitare l’adesione dello smalto ai denti.
5. Fluoruro: l’igienista o il dentista applica un gel o una soluzione di fluoro per rafforzare lo smalto dei denti e prevenire la formazione di carie.
6. Consigli e istruzioni per l’igiene orale: l’igienista fornisce informazioni e consigli al paziente sul modo migliore per mantenere la salute della bocca e dei denti.

La procedura non è dolorosa infatti, salvo alcune esigenze del cliente (ad esempio in caso di sensibilità dentinale), viene effettuata senza anestesia.
Può tuttavia essere percepito un leggero fastidio durante l’esecuzione o nelle ore immediatamente successive alla pulizia dentale.
Il fastidio è in genere proporzionale al deposito di placca e tartaro sui denti.

Quante volte è consigliato effettuare una pulizia dei denti?

L’igiene dentale professionale viene solitamente effettuata una volta all’anno o almeno ogni sei mesi, a seconda delle necessità del paziente e delle raccomandazioni del professionista.

È molto importante effettuare regolarmente questa procedura non solo per rimuovere le incrostazioni di placca e tartaro ma anche per salvaguardare la salute dentale da carie, malattie dentali e gengivali.

Inoltre attraverso la pulizia dentale professionale potrai ottenere un sorriso bianco, sano e splendente.