Pulpite: sintomi e rimedi

Chirurgia orale / 04-03-2022

Nella pulpite sintomi diffusi possono essere mal di denti e dolore. Se l’infiammazione non viene trattata, il dente potrà andare in contro a un processo degenerativo necrotico.

Vediamo cos’è la pulpite, come si manifesta e cosa possiamo fare per curarla.

Che cos’è la pulpite?

La pulpite è un’infiammazione della polpa dentaria che, se non curata, può portare gravi danni ai denti.

La polpa dentaria (o endodonto) è un tessuto molle che garantisce l’opportuno contributo di sangue, nutrienti e ossigeno ai denti. È composta da venule, arteriole, nervo, e cellule dette ​odontoblasti​, che producono la dentina.

La pulpite può essere definita:

  • reversibile, quando l’infiammazione è moderata e con il trattamento la malattia regredisce e il dolore scompare immediatamente dopo la rimozione dello stimolo
  • irreversibile, quando l’infiammazione pulpare è di grave entità ed è necessario ricorrere a una devitalizzazione per evitare la necrosi della polpa dentale, ovvero la morte dei nervi. La pulpite irreversibile può essere accompagnata da patologie come: parodontite, ascessi o granuloma e comportare dolore, ostacolando anche il sonno notturno.

Pulpite: sintomi e cause

Quando parliamo di pulpite sintomi condivisi sono generalmente un dolore forte e intenso ai denti, difficile da localizzare e ipersensibilità dentinale. Talvolta potrebbe verificarsi anche febbre e sanguinamento delle gengive.

Nelle prime fasi, la pulpite può essere anche asintomatica. In tal caso risulta difficile intervenire tempestivamente se non si effettuano visite di controllo. Un dentista esperto sarà capace di individuare la pulpite ancor prima che i sintomi si manifestino nel paziente, e intervenire con la terapia idonea.

Tra le cause più diffuse:

  • Infezione batterica (in particolare carie)
  • Scarsa igiene orale
  • Errata masticazione
  • Fratture dentarie
  • Traumi dentari cronici (bruxismo, malocclusioni)

Come curare la pulpite?

Per alleviare il dolore, sotto consiglio medico, possono essere somministrati farmaci antidolorifici e antinfiammatori.
È molto importante rivolgersi il prima possibile al proprio dentista per agire tempestivamente e procedere con il trattamento medico.

La pulpite può essere curata solo quando è di tipo reversibile. Si procederà agendo sulle cause che l’hanno generata. Generalmente, si agisce eliminando la carie dentale, una delle principali cause di pulpite.

In caso di pulpite irreversibile, invece, sarà necessario asportare (in modo parziale o totale) la polpa dentale con una devitalizzazione del dente. In alcuni casi potrebbe essere necessaria l’estrazione del dente coinvolto.

Attraverso un intervento tempestivo sarà possibile fermare il decorrere della pulpite ed evitare la necrosi della polpa.

Tuttavia, con una serie di accorgimenti è possibile evitare l’insorgere della pulpite. Controlli periodici dal dentista e sedute professionali di igiene orale, prevengono la formazione di carie e dunque anche di pulpite.

Chirurgia orale

La chirurgia orale è la branca dell’odontoiatria che si occupa di tutti quegli interventi chirurgici che riguardano il cavo orale: da semplici estrazioni dentarie fino a più complessi interventi chirurgici relativi all’implantologia. Prenota un consulto con gli specialisti di Wedental Care.

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