Come guarire una fistola gengivale

La presenza di una fistola gengivale può provocare gravi conseguenze alle gengive ai denti e causare un’infezione sistemica.

La cura richiede un intervento tempestivo per evitare tutta una serie di complicazioni che possono portare anche alla perdita del dente. È importante consultare il proprio dentista per determinare la causa precisa e ricevere il trattamento appropriato.

In questo articolo ti mostriamo tutto quello che c’è da sapere sulle cause, sintomi e la cura di una fistola gengivale.

Cos’è una fistola gengivale?

La fistola gengivale è una lesione del cavo orale che può riguardare gengive e denti (in quest’ultimo caso si parlerà di fistola dentale).

Con il proliferare dell’infezione si verificherà la produzione di un liquido chiamato “pus” che può originare un canale di materia che è appunto la fistola.

Esteticamente appare come una piccola protuberanza rossa posta sulla mucosa.

È bene sottolineare che, anche se dalla fistola dovesse fuoriuscire una parte di pus, non è detto che l’infezione sia guarita del tutto. Se l’infezione dovesse propagarsi, potrebbe arrivare a corrodere l’osso e, nei casi più gravi, richiedere la rimozione del dente coinvolto nel processo infettivo.

Per questo è sempre importante non sottovalutare la situazione e rivolgersi a uno specialista.

Sintomi e possibili cause di una fistola alle gengive

Tra i sintomi di una fistola alle gengive vengono riscontrati: dolore, gonfiore della parte interessata, sensibilità dentale e gengivale, sapore sgradevole in bocca e talvolta sanguinamento.

Ma la fistola gengivale potrebbe essere anche del tutto asintomatica. In questi casi diventa ancor più difficile effettuare un’autodiagnosi, per questo si consiglia di rivolgersi a un odontoiatra che attraverso una visita specialistica potrà individuare o meno la presenza della fistola all’interno del cavo orale.

All’origine della formazione della fistola gengivale c’è un’infezione del cavo orale che può essere dovuta a 3 principali cause:

• scarsa o scorretta igiene orale
• cattive abitudini come abuso di alcol e fumo
• interventi odontoiatrici mal riusciti
• debilitazione immunitaria

Mantenendo una corretta igiene orale e utilizzando scovolino e filo interdentale è possibile prevenire la formazione di fistole gengivali e garantire una pulizia interdentale totale.

Come guarire una fistola gengivale?

Per curare la fistola gengivale sarà necessario rivolgersi al proprio dentista. La terapia dipenderà dalla specificità della persona e dalla gravità dell’infezione.
In linea generale possiamo dire che si agirà debellando l’infezione che l’ha originata.

Il dentista procederà drenando il pus presente all’interno della fistola per bloccare il propagarsi dell’infiammazione. A ciò potrà essere consigliata una terapia antibiotica per favorire un pronto recupero del paziente.

Nel caso in cui l’infezione dovesse aver raggiunto il dente, il dentista procederà con una devitalizzazione per ripulirne tutti i canali ed evitare il rischio di recidive.

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