Cervicale e mal di denti, un legame a doppio filo

Cervicale e mal di denti sono strettamente legati.
Il dolore alla cervicale è più frequente di quanto si pensi e può manifestarsi a qualunque età con dolori acuti che possono diventare, con il tempo, cronici.
I dolori possono riguardare anche la salute dentale, manifestandosi attraverso mal di denti e malocclusione.

Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta e come intervenire.

Cos’è la cervicalgia?

La cervicalgia, comunemente conosciuta come cervicale dal nome della parte della colonna che sorregge la testa, è una patologia che interessa le vertebre superiori della colonna vertebrale.

Si tratta però di un dolore che non si limita soltanto a quella zona ma che si irradia anche in altre parti del corpo, come gambe e braccia.

Il dolore cervicale sembra colpire maggiormente le donne a causa della frequenza a irrigidire collo e spalle.

Cervicale e mal di denti: cause e sintomi

La cervicalgia si manifesta con mal di testa, difficoltà di movimento e nei casi più gravi con nausea, giramenti di testa e disturbi della vista.

Il dolore cervicale porta spesso a pensare a cause esterne come forte stress, uno strappo, una postura errata o un colpo di freddo, ma non sempre è così.

Se il dolore cervicale non passa e si ripresenta con frequenza, vuol dire che la causa potrebbe essere legata ai denti o alla zona temporo-mandibolare.
Spesso infatti viene sottovalutato lo stretto legame tra cervicale e mal di denti.
Un fattore in comune tra il dolore cervicale e i denti è la malocclusione, uno scorretto allineamento tra l’arcata superiore e quella inferiore.

Il bruxismo è spesso una delle cause più diffuse. Il continuo serramento dei denti, se non diagnosticato può provocare danni ai denti e all’apparato mandibolare.

Per capire se la causa del dolore è connessa ai denti o ad altri tipi di disturbi, è necessario sottoporsi a un’accurata visita medica. Se si sospetta che la causa sia proprio legata alla dentatura, una visita dal proprio dentista, più precisamente uno gnatologo.

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I rimedi per la cervicalgia in ambito odontoiatrico

Se è stata stabilita come causa della cervicalgia l’ambito odontoiatrico, sarà opportuno affidarsi a un professionista che stabilirà la terapia più adatta.

Per stabilire l’esatta causa, verrà eseguita un’accurata ispezione della bocca, delle arcate dentali e, se necessario, verranno prescritti appositi esami strumentali necessari a completare la diagnosi e stabilire la cura.

In caso di malocclusione si potrebbe optare per una terapia ortodontica con apparecchio fisso o mobile, volta a ristabilire l’equilibrio tra mandibola e colonna vertebrale.
In particolare, in caso di bruxismo verrà consigliato l’utilizzo di un bite dentale.