Le cause principali dell’alito cattivo

L’alito cattivo è una sgradevole condizione che può colpire a qualunque età e provocare imbarazzo e disagio nelle relazioni sociali.
Solitamente, questa problematica può essere risolta in modo semplice e veloce. Vediamo le principali cause e i rimedi più efficaci per l’alitosi.

Quali sono le cause dell’alito cattivo?

La causa principale dell’alito cattivo sono i batteri presenti nella bocca. All’interno della bocca e soprattutto sulla superficie dentale, si deposita la placca batterica, il nemico numero 1 dei nostri denti. La cattiva igiene orale può determinare un accumulo di placca batterica che, se non rimossa, con il tempo si trasforma in tartaro. Il tartaro crea delle incrostazioni gialle o marroni sui denti che possono essere rimosse soltanto con l’aiuto del dentista.

Altre cause scatenanti di alitosi sono:

• Xerostomia (secchezza delle fauci)
• Carie e malattie gengivali come parodontite e gengivite
• Malattie epatiche o renali
• Sinusite
• Problemi gastrici
• Ulcera peptica
• Diabete
• Assunzione di specifici farmaci
• Tabagismo

Anche un cambiamento nell’alimentazione, come l’inizio di una dieta drastica, può far insorgere un problema di alito cattivo dovuto agli acidi maleodoranti prodotti dai grassi scomposti dal corpo.

Come capire se hai l’alito cattivo?
Capire da soli se il proprio alito ha un odore sgradevole, non è facile. Per farlo, sarebbe utile chiedere a un familiare o un amico, oppure, meglio ancora, rivolgersi a un dentista o un igienista dentale. Rivolgersi a un esperto, sarà utile non solo a riscontrare la problematica ma anche a individuare la causa scatenante.

Oltre a un odore sgradevole, l’alitosi è caratterizzata anche da una sensazione di bocca secca o disidratata con conseguente diminuzione di saliva.

Tipologie di alitosi

L’alitosi, a seconda della sua incidenza, può essere definita transitoria o cronica.

Alitosi transitoria

L’alitosi transitoria è un problema temporaneo dovuto alla diminuzione del flusso salivare. Si tratta di una condizione presente nel 90% dei casi, che si verifica a seguito dell’assunzione di determinati alimenti o bevande come spezie, caffè, alcolici), farmaci (ad esempio gli antidepressivi e gli ansiolitici) o tabagismo (sigarette, sigari).

Alitosi cronica

Per alitosi cronica si fa riferimento, invece, a quella condizione in cui l’alito ha sempre uno sgradevole odore. Questo può rappresentare il campanello d’allarme di alcuni problemi e in linea generale di un malessere fisico.

Alito cattivo rimedi efficaci

Ovviamente, il metodo migliore per prevenire e risolvere i problemi di alito cattivo è praticare una buona igiene orale quotidiana. È molto importante accompagnare al normale spazzolamento, l’utilizzo di filo interdentale e collutorio specifico per l’alitosi.

Inoltre si consiglia di:

• Incentivare la produzione di saliva masticando gomme senza zucchero
• Eliminare o diminuire l’assunzione di alcuni cibi acidi o pesanti come caffè, aglio, cipolle, bibite gassate e zuccherate
• Bere almeno 1 litro di acqua al giorno

Se l’alitosi è invece ricollegata a determinate patologie, è opportuno parlarne con il proprio dentista o medico e trovare la soluzione più adatta.

La pulizia dei denti professionale è una procedura effettuata da un igienista dentale o dal dentista, consigliata per rimuovere in profondità placca e tartaro. Con la pulizia dentale professionale è possibile avere una bocca sana e un alito fresco, tenendo alla larga tutte le patologie dentali che potrebbero danneggiare il tuo sorriso.